Menu principale:
Impianti elettrici in genere
l'impianto elettrico deve essere collaudato, verificato e certificato ai sensi della normativa vigente (D.M. 22/01/2008 n. 37; D.P.R. 462/01)
i lavori di adeguamento devono essere stati condotti da personale autorizzato
la cabina elettrica deve essere dotata di segnalazioni, chiusa a chiave; all’interno deve essere posto uno schema elettrico della stessa
le prese devono essere a norma
i conduttori devono essere protetti dagli urti
i cavi devono essere ben fissati alle pareti
la sezione dei conduttori deve essere idonea per fare fronte alla richiesta di massima potenza espressa dagli utilizzatori (macchine/attrezzature elettriche) collocati in quella linea
tenuto conto delle utenze presenti, l'impianto deve risultare sufficientemente sezionato (suddiviso in “sottoimpianti” ognuno dei quali dotato di proprio quadro/interruttore elettrico)
deve essere presente un numero idoneo di interruttori magnetotermici correttamente dimensionati
deve essere presente un numero idoneo di interruttori differenziali ad alta sensibilità (salvavita)
l'impianto deve essere adeguatamente protetto tenendo conto dell'attività condotta nei locali e delle relative caratteristiche ,(IPxx adeguato contro intrusione di polveri, corpi estranei, liquidi, vapori infiammabili, ecc. In cantine, stalle, porcilaie, serre, dovrebbero essere non inferiore a IP55. In fienili, essiccatoi, depositi cereali, va condotta un'analisi specifica)
deve essere impedito il contatto accidentale con parti in tensione delle apparecchiature elettriche
deve essere impedito il contatto accidentale con parti in tensione dei quadri elettrici (devono essere chiusi a chiave)
deve esistere l'impianto di messa a terra delle strutture metalliche e delle apparecchiature elettriche
se esiste l'impianto di messa a terra, deve essere dotato di un numero idoneo di dispersori
deve essere periodicamente verificata l'efficienza dell'impianto di messa a terra
nei locali umidi, meglio utilizzare apparecchiature a bassa tensione
deve essere stata verificata l’eventuale esigenza di un impianto a protezione dalle scariche atmosferiche
l'impianto protezione scariche atmosferiche deve essere collaudato, verificato e certificato
se esiste, l'impianto di protezione per scariche atmosferiche deve essere verificato periodicamente secondo le indicazioni delle norme di buona tecnica e la normativa vigente per verificarne lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza
la documentazione (certificati di conformità originari, di controllo/verifica) deve essere conservata in azienda.